Descrizione
IL LIBRO
Ci sono sempre due modi di guardare la propria storia. Farlo con gli occhi della rabbia, della disperazione, del dolore, e lasciarsi condizionare da essa per il resto dell’esistenza, o si può guardarla con occhi ricolmi di amore e di gratitudine, vedendo che il cuore, seppur frammentato e malandato, non ha mai smesso di battere e di credere alla bellezza della vita.
Questo nuovo racconto è il seguito dell’opera di successo “Ho ancora gli occhi da cerbiatto” pubblicata nel 2022 da Salvatore Claudio D’Ambrosio.
L’AUTORE
Ho 35 anni. Marito, papà di tre splendidi bambini, consulente privato presso un importante gruppo bancario nazionale, figlio, adottato, nero (o marrone, a seconda della sensibilità dell’interlocutore). Bancario per professione, sognatore per vocazione.