Descrizione
IL LIBRO
Quei magnifici terrazzamenti di limoni e ulivi che si specchiano nel mare sono la ragione di vita di Augusto, un agricoltore settantenne che ha una moglie affettuosa e due figli con teste ed interessi molto diversi. Da qualche tempo il vecchio non riesce a darsi pace: il Comune vuole espropriare i suoi terreni per costruirvi la stazione di una funivia, e cancellare quel mondo attraversato da ricordi, fatiche, profumi. Un giorno, in fondo ad un burrone, trovano il cadavere di un uomo: un geometra del Parco regionale che stava rilevando e misurando quei luoghi per un progetto di salvaguardia delle terrazze costiere. Le indagini del maresciallo Rocco sono complicate, ma scoperchiano un verminaio di affari, interessi, appetiti, relazioni insospettabili. Tra storie personali e vicende collettive, atmosfere passate e immaginazioni di futuro, nel racconto emergono anche riflessioni sparse su fondamentali problematiche ambientali e paesaggistiche
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.